Maggio 2024: Aldo Moro

Il nuovo libro di Guido Formigoni per una visione unica e completa su Aldo Moro

09 Aprile 2024

Il nome di Aldo Moro risplende nel panorama politico italiano come una stella polarizzante, capace di suscitare ferventi dibattiti e profonde riflessioni. La sua figura complessa incarna l’intellettuale, il credente e lo statista, e la sua eredità continua a influenzare il tessuto stesso della società italiana contemporanea. Guido Formigoni, nel suo nuovo libro “Aldo Moro uomo del dialogo”, ne delinea un profilo completo e aggiornato offrendo un’analisi unica e approfondita della figura complessa di Aldo Moro.

aldo moro

Un pilastro della politica italiana

Aldo Moro è stato indubbiamente una delle figure più influenti e rilevanti della storia italiana moderna. La sua carriera politica, che abbraccia tre decenni cruciali della Repubblica, è stata segnata da un impegno incrollabile per il bene del Paese. Dal suo ruolo nell’Assemblea costituente fino alla sua tragica fine per mano delle Brigate Rosse nel 1978, Moro ha incarnato la dedizione e la passione per il servizio pubblico.

Tra intellettuale e statista

Moro non era solo un abile politico, ma anche un intellettuale di spicco. Il suo pensiero rifletteva una profonda comprensione delle sfide e delle dinamiche della società italiana del suo tempo. Come giurista acuto e interprete fine, Moro ha contribuito in modo significativo alla vita politica del Paese, offrendo visioni e soluzioni innovative.

Allo stesso tempo, la spiritualità ha permeato la vita e le azioni di Moro. Come credente devoto, la sua fede ha influenzato le sue decisioni politiche e la sua visione del mondo. La sua ricerca di verità e rinnovamento, alimentata dalla sua esperienza di fede, ha aggiunto una dimensione profonda al suo impegno politico.

Un uomo del dialogo

Ciò che distingue Aldo Moro è la sua ferma convinzione nel potere del dialogo e della libertà. In un’epoca segnata da divisioni politiche e ideologiche, Moro ha difeso il valore intrinseco del confronto aperto e rispettoso. Una sua famosa citazione sottolinea l’importanza di garantire a ciascuno il proprio spazio per esprimere liberamente le proprie opinioni, pur rimanendo uniti da un comune impegno per la libertà e il rispetto reciproco:

Non è importante che pensiamo le stesse cose, che immaginiamo e speriamo lo stesso identico destino, ma è invece straordinariamente importante che, ferma la fede di ciascuno nel proprio originale contributo per la salvezza dell’uomo e del mondo, tutti abbiano il proprio libero respiro, tutti il proprio spazio intangibile
nel quale vivere la propria esperienza di rinnovamento e di verità, tutti collegati l’uno all’altro nella comune accettazione di essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di dialogo.

Un’eredità duratura

Anche dopo la sua morte, il nome di Aldo Moro continua a risuonare nei corridoi del potere e nelle menti dei cittadini italiani. Le sue idee e il suo esempio rimangono fonti di ispirazione per coloro che aspirano a un mondo basato sul dialogo, sulla comprensione e sulla collaborazione. Aldo Moro rappresenta un faro di speranza in un’epoca di incertezza e conflitto. La sua vita e il suo lavoro ci ricordano che, nonostante le nostre differenze, è possibile costruire un futuro migliore attraverso il dialogo e il rispetto reciproco. Che il suo esempio continui a guidare le generazioni future verso una società fondata sui valori della libertà, della pace e della fratellanza.

Vi aspettiamo al Salone del Libro di Torino!

Aldo Moro

Libro collegato

Formigoni Guido
In Dialogo

 15,20

«Aldo Moro è senz’altro stato una delle figure più rilevanti dell’Italia contemporanea. Politico di prima grandezza, giocò un ruolo cruciale nella storia della Repubblica per almeno trent’anni, dall’Assemblea costituente all’assassinio, avvenuto nel 1978 per mano delle Brigate rosse.

Nella sua vicenda biografica si può leggere in controluce l’intera storia di una classe dirigente cattolica, formatasi negli anni della dittatura, che ha gestito una delle fasi più delicate del governo dell’Italia democratica. Come tutte le figure di analogo rilievo, il suo ruolo storico è stato ed è controverso: ebbe in vita estimatori senza riserve e detrattori accaniti, e ancor più dopo la sua morte il suo nome è stato al centro di infinite polemiche.

Negli ultimi anni sono state messe a disposizione moltissime fonti nuove e una notevole messe di ricerche e studi settoriali ha rafforzato la ricostruzione del contributo politico di Moro alla vita del Paese. Moro fu primariamente un intellettuale, che va compreso al di là del suo ruolo politico, per le caratteristiche proprie del suo pensiero di acuto giurista e di fine interprete del suo tempo.

E insieme fu un credente, la cui spiritualità e vita di fede possiamo e dobbiamo cercare di indagare e capire, nei limiti in cui essa traspare da molti elementi esteriori comunicabili e conoscibili.»

 

Non è importante che pensiamo le stesse cose, che immaginiamo e speriamo lo stesso identico destino, ma è invece straordinariamente importante che, ferma la fede di ciascuno nel proprio originale contributo per la salvezza dell’uomo e del mondo, tutti abbiano il proprio libero respiro, tutti il proprio spazio intangibile nel quale vivere la propria esperienza di rinnovamento e di verità, tutti collegati l’uno all’altro nella comune accettazione di essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di dialogo. Aldo Moro

Aggiungi al carrello
Formigoni Guido
Centro Ambrosiano

 5,16

Non si può comprendere la storia dell'Italia repubblicana a prescindere dalla figura determinante di Aldo Moro (1916-1978). Intellettuale credente, riservato e mite, divenne uomo politico capace di innovazione, ma anche statista dal ruolo controverso. La sua fine violenta per mano delle Brigate Rosse ha segnato una svolta decisiva verso la crisi del del sistema politico italiano. Il libro ne traccia una breve biografia mirata a far emergere i problemi sottesi alla sua delicata esperienza.

Aggiungi al carrello

La nostra newsletter

Rimani sempre aggiornato non perderti le nostre ultime novità e promozioni speciali!