«Prete ma santo»

È l’ardore del giovane seminarista don Luigi Crosta ad animare le pagine dei suoi diari spirituali. Lo vediamo oscillare tra la trepidazione dei propositi di preghiera e il pentimento per la propria pigrizia, tra la nobiltà d’animo e gli inciampi con i compagni, tra il desiderio di essere sacerdote per la vita e la paura di non essere all’altezza della vocazione.

Non è un tipo che si accontenta di poco e, con l’aiuto di Dio, punta in alto. Non gli basta scegliere il sacerdozio, perché attorno a sé riconosce esempi da non emulare: tanta pietà e poca carità. Per diventare un «Santo prete», secondo l’ideale proposto dal cardinal Schuster, deve imparare a entrare in relazione con gli altri, sporcarsi le mani, come il pastore con le pecore.

Un ritratto fedele di ciò che sarà la vita di don Luigi Crosta, spesa nel ministero pastorale nelle parrocchie prima di Gavirate, poi di Lonate Ceppino, fino alla fine.

Apeciti Ennio

Nato a Predappio nel 1950. Laureato in Lettere ad indirizzo Storico Medioevale con laurea sulla Dottrina del sacerdozio in San Pier Damiani presso l’Università Cattolica di Milano (1974), è stato ordinato sacerdote nel 1979. Si laurea in Storia della Chiesa presso l’Università Gregoriana (1983) con una tesi su Luigi Nazari di Calabiana, l’ultimo vescovo di Milano dell’Ottocento, e consegue il titolo presso lo Studium della Congregazione delle Cause dei Santi (1986). Responsabile dell’Ufficio per le Cause dei Santi della Diocesi di Milano. Docente presso il Seminario Teologico e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni di carattere storico, agiografico e spirituale.

Lischetti Angela