Scrive ai ragazzi della Cresima il cardinale Angelo Scola, e si rivolge a loro con parole calorose e l’invito a farsi “testimoni” del Risorto come Pietro.
Nel suo testo, intitolato Tu mi vuoi bene? (la lettera, pubblicata da Centro Ambrosiano e in vendita al costo di euro 0,80, sarà disponibile in tutte le librerie cattoliche a partire dal 19 febbraio) l’Arcivescovo prende infatti spunto dal cammino dei “100giorni cresimandi” proposto dalla diocesi, incentrato sulla figura del primo degli apostoli. «Anch’io – scrive il cardinale – quando avevo la vostra età ne sono stato sempre colpito e l’ho sentito molto vicino a me».
E come a Pietro, anche ai cresimandi e cresimati di oggi Gesù rivolge la stessa domanda, che Scola rilancia nella lettera: «Mi vuoi bene?» Una scelta importante sta davanti ai ragazzi: decidere di lasciarsi «educare ad agire, amare e pensare come il Maestro, fino ad avere il coraggio di dare la vita per lui.»
Un progetto, una prospettiva e insieme anche una provocazione, che l’Arcivescovo affida ai suoi giovani amici indicando loro anche il frutto promesso: la scoperta di «un’amicizia che non esclude nessuno» e «che mette in conto di restituire il preziosissimo regalo del perdono».
Realizzata con una veste grafica particolarmente curata e gradevole la lettera Tu mi vuoi bene? rappresenta un ben regalo e un ricordo prezioso di questo momento importante della vita.