“Beati quelli che sono nel pianto perché saranno consolati” (Mt 5,4)
Abbiamo finito le lacrime, Signore,
e ci sembra di non aver trovato la beatitudine.
I nostri occhi si sono riempiti
del dolore di tanti fratelli.
Abbiamo finito le parole, Signore,
e ci sembra di non avere più forza di consolare.
I nostri occhi si sono chiusi
perché stanchi e sfiniti nel guardare.
Apri, Signore, gli occhi velati di pianto
per riconoscere in te il Consolatore
che rimette insieme i frammenti mischiati.
Apri, Signore, gli occhi arrossati dal dolore
per ritrovare le strade della solidarietà
tra gli incroci traboccanti di traffico.
Spalanca gli occhi della fede
per leggere le parole della speranza
scolpite nel ritmo dei giorni.
Amen
Bortolo Uberti
(Tratto da: B. Uberti, Sulla soglia del giardino, Centro Ambrosiano)