Il volume selezionato dalla redazione di ITL Libri come libro del mese di ottobre 2025 è Dare casa all’amore ferito. L’esperienza di Arché a cura di Giuseppe Bettoni e Paolo Dell’Oca.

Una lezione sulla cura
«Il testo che abbiamo tra le mani è una dolcissima lezione sul tema della cura. Una lezione di cui abbiamo urgentemente bisogno per superare la grave crisi entropica nella quale siamo finiti», scrive il sociologo Mauro Magatti nella postfazione al volume Dare casa all’amore ferito di Giuseppe Bettoni e Paolo Dell’Oca.
Le origini di Fondazione Arché
La storia raccontata nel libro nasce nel 1991 a Milano, quando padre Giuseppe Bettoni dà vita a Fondazione Arché per rispondere all’emergenza dell’HIV pediatrico. Oggi Arché accompagna bambini e famiglie vulnerabili nella costruzione dell’autonomia sociale, abitativa e lavorativa, con progetti attivi a Milano, Roma e San Benedetto del Tronto.
Voci, sogni e rinascite
Le pagine sono il frutto di un lavoro corale: operatori e volontari narrano sogni e delusioni, strategie educative e drammi quotidiani, ma anche storie di coraggiosa rinascita. Il libro restituisce così la concretezza di un impegno quotidiano che unisce professionalità e passione.
Una speranza che non conosce confini
Dare casa all’amore ferito è attraversato da una suggestione potente: la speranza. Visionaria e sfrontata, non si lascia rinchiudere nei limiti della burocrazia né nella contabilità dei “successi”. Come ricorda don Luigi Ciotti: «Quanti ne avete salvati?, ci chiedono alcuni. E quanti ne avete condannati, voi, con l’egoismo e l’indifferenza?».
Il femminile di Dio
Nelle parole di padre Bettoni si intreccia infine un invito a riconoscere la forza delle donne incontrate lungo il cammino di Arché: portatrici di ferite ma anche di nuova vita. «Potessimo imparare da loro a parlare di Dio al femminile plurale – scrive – perché Lui è madre e padre, genera e dà vita, ama e perdona».