“L’Avvento è il tempo che ci è dato per accogliere il Signore che ci viene incontro, anche per verificare il nostro desiderio di Dio, per guardare avanti e prepararci al ritorno di Cristo.” Con Nelle pieghe della notte don Bortolo Uberti offre un prezioso aiuto per dare vita a queste parole, pronunciate da papa Francesco nel 2018. Nel libro sono infatti contenute delle preghiere che l’autore ha scritto tra il 2020 e il 2022, adesso pubblicate in vista del Natale. Si tratta di orazioni nate da rapporti personali del sacerdote con amici e parrocchiani, nei quali è nato il bisogno urgente che la fede rispondesse alle difficoltà della vita.
Scoprire Dio ogni giorno
Nei suoi testi don Uberti ricorda la presenza quotidiana del Dio consolatore, che offre sostegno in ogni sofferenza. La misericordia del Signore, infatti, assiste ciascuno nelle sue tribolazioni, senza guardare se siano grandi o piccole. L’autore stesso lo sottolinea quando dice: «Con stupore, Signore, ti contempliamo così! Tu sei l’Altissimo e l’Onnipotente, l’Infinito creatore dell’universo e ti chini dal cielo, ti chini sull’uomo, sui piccoli figli dell’uomo».
Pregare per il mondo
Nelle pieghe della notte è un dialogo con Dio, di cui il lettore diventa parte attiva. Nella scrittura non si pone limiti, e tocca tutto il ventaglio delle esperienze umane, comprese quelle più complesse e dolorose. Inimicizie tra popoli, ingiustizia sociale, sopraffazioni di ogni specie; l’autore affronta questi temi con la certezza data dalla fede che il male non ha l’ultima parola.
Con Gesù verso il Natale
L’opera di don Bortolo è fondamentale per vivere al meglio l’Avvento. Le sue riflessioni aiutano ad avvicinarsi al Natale con la consapevolezza che Dio è presente ogni giorno in carne e ossa. Familiari, colleghi, amici, estranei: queste preghiere ricordano che ogni rapporto può essere mezzo dell’incontro con il divino.
Con Nelle pieghe della notte don Bortolo Uberti mostra come la fede sia un sostegno concreto di fronte alle difficoltà della vita, aiutando ad affrontarle senza sminuirle. Questo libro è un memento che nessuno è mai solo. Non c’è aiuto quotidiano più grande, soprattutto in occasione dell’Avvento.
